La Procura della Figc ha concluso le indagini su José Mourinho, avviate a seguito delle dichiarazioni rilasciate nei confronti dell’arbitro Matteo Marcenaro e di Domenico Berardi alla vigilia della partita Sassuolo-Roma. Ora la palla è nelle mani della Roma, scrive Il Messaggero, a cui è stata notificata ieri la contestazione formale con avviso di conclusione indagini per dichiarazioni lesive.
La società avrà accesso agli atti e presenterà le memorie difensive nei prossimi sette giorni, o potrebbe chiedere al procuratore federale Giuseppe Chiné di interrogare Mourinho prima di un possibile deferimento. La Roma ha scelto di non dissociarsi dalle parole del tecnico e potrebbe adottare una strategia difensiva citando dichiarazioni di altri allenatori della Serie A dai contenuti più gravi, ma per i quali non è stata aperta alcuna indagine.
IlMessaggero